Una fiaba
C’era una volta, quando gli enormi ghiacciai dell’ultima glaciazione si ritirarono, una betulla che rappresentò uno dei primi segni di vita nel nuovo paesaggio. Le creature di Little People stanno difendendo il loro tesoro. Il tesoro non è qualcosa di scintillante, è un sapere antico e prezioso, dell’arte della tessitura.
Hanno in programma di concedere i loro tessuti con parsimonia. La leggenda decreta che solo le persone onorevoli possono possederli. Il passaggio per visitare il leggendario magazzino è protetto da Mazzamuriello e Fata Piedi di Capra.
Solo loro possono decidere se puoi far parte del nuovo inizio.
Un uomo è appena arrivato davanti alla betulla d’argento e ha chiesto: “scusi signor Mazzamuriello, come posso comprare il suo tesoro?” disse il Mazzamuriello: “puoi averlo se lo vedi…” L’uomo iniziò a scrutare attentamente il vasto terreno ma non vide nulla.
Dopo tanti tentativi decise di arrendersi e di lasciare la terra dove l’unica presenza era una bellissima betulla argentata con un incredibile tronco bianco. L’uomo se ne andò.
Dopo aver camminato per un po’ incontrò una piccola capra ricoperta di orribili bottiglie di plastica. La capra sembrava in agonia. L’uomo era incerto, “cosa dovrei fare? Il povero animale sta morendo, ma se mi fermo ad aiutare sarò in ritardo per la mia cena…” Decide di aiutare la capra. Lentamente inizia a rimuovere la plastica intorno alla bocca e alla testa e ad accarezzarla, dandole un sorso d’acqua. La capra disse “ohhhhh grazie! Finalmente posso respirare, saresti così gentile da aiutarmi con questo divertente guscio che ho addosso?” … “Certo” – disse l’uomo – e continuò ad aiutare, rimuovendo con cura l’immondizia dalla capra, pezzo per pezzo.
“Cosa ti è successo?” – chiese – “Sono caduta in un luogo umano, chiamato discarica, mentre tornavo al villaggio delle betulle argentate, e non potevo respirare o muovermi finché uno strumento meccanico, con un umano sopra, mi ha afferrata e mi ha fatta cadere dentro la discarica. Mi sono rotolata per ore finché non ti ho incontrato, suppongo…” – l’uomo rimuove tutta la plastica dalla capra e ripone la spazzatura in un sacchetto che portava. La capra si alzò e cominciò a crescere… fino a trasformarsi in una bella donna con i piedi di capra… “Ciao nuovo uomo – disse- grazie per avermi liberata dalla plastica, ora puoi vedere che sei nel villaggio della betulla argentata!”
L’uomo non poteva credere ai suoi occhi. Bellissimi drappeggi di lino e cotone fatti a mano… vecchi disegni ricamati e replicati da piccole fate… Le creature danzavano mentre producevano giacche, camicie e pantaloni…
“Stiamo salvando la bellezza -ha detto la fata dei piedi di capra- … e oggi condividiamo la nostra conoscenza con te Uomo Nuovo, ora hai occhi per vedere!”